1/17/2016

Let it snow, let it snow, let it snow....


Mi sono svegliata con uno sputacchio di neve stamattina.
Il meteo ha già distrutto i miei sogni dicendo che tra poco esce il sole che scioglierà il tutto, ma vabbè... me lo faccio bastare! Ho una pigrizia interiore indescrivibile, il pupo scalcia alla grandissima nel frattempo. Possibilmente di notte, ovvio.
Risco a vedere la superfice della pancia muoversi quando lui si muove, a volte ha il singhiozzo.
Che esperienza mistica, la gravidanza.
Specialmente dopo anni passati a non calcolarla come opzione.
Non era programmata, non credevo nemmeno fosse possibile.
Motivo  in più per cui la sto vivendo così misticamente.

Magari un giorno scriverò meglio su questo argomento, ora nun m'aregge.

Domani lavoro presto e dopo ho pure la riunione infinita coi capi.
Nuoooooo... Asher, te prego... SII BREVE!

(Con le mie colleghe los corso Giovedì... momenti di divertimento ESAGERATO con le telecamere del cart)

1/08/2016

R.I.P. FOTOLOG



Oggi, 8 Gennaio 2016, arriva l'annuncio ufficiale.
E io che speravo tanto di no.

FOTOLOG chiude per sempre.

Cos'è FOTOLOG?
Fotolog è il predecessore di Instagram e uno dei primi social network che io abbia mai usato durante i miei TEENAGER years.

Potevi caricare una foto al giorno (e una soltanto), tipo un calendario.
E potevi andare indietro negli archibvi degli anni passati e vedere cosa scrivevi quel determinato giorno di quel determinato mese di quattro anni prima. 


Una foto soltanto. Molto meglio di qualsiasi cosa ci sia ora.
Adesso i social network ti danno una libertà assoluta, forse troppa, e la gente non perde tempo a condividere qualsiasi cosa, anche la più inutile, senza nemmeno pensare se ne valga la pena o no.

Ma su FOTOLOG potevi scegliere solo una foto e solo una manciata di righe per descrivere quel che pensavi e provavi e allora ci riflettevi a lungo prima di scegliere una immagine e le parole da abbinarle.

10 anni di fotografie persi nel nulla.

Boh, forse la sto facendo più grave e drammatica di quel che è in realtà ma proprio m'è rimasta sullo stomaco questa notizia senza senso.

Nemmeno il tempo di salvare qualche scatto,

Sarà un segno del destino?
Una botta DRASTICA per distaccarci tutti dal nostro essere PER SEMPRE ADOLESCENTI?

A volte così si fa. Butta tutto e non pensarci, guarda avanti e passa la paura.






Non lo so, però sentivo il bisogno di dedicare qualche riga del mio blog al caro vecchio FOTOLOG.

La fine di un'era.

Veramente.